Carmine Guarino U.O.C. Broncologia, A.O. dei Colli, P.O. Monaldi, Napoli
Cristiano Cesaro U.O.C. Broncologia, A.O. dei Colli, P.O. Monaldi, Napoli
Fiorentino Fragranza U.O.C. Anestesia e Rianimazione, A.O. dei Colli, P.O. Cotugno, Napoli
Luca Monastra U.O.C. Anestesia e Rianimazione, A.O. dei Colli, P.O. Cotugno, Napoli
Patrizia Murino U.O.C. Anestesia e Rianimazione, A.O. dei Colli, P.O. Cotugno, Napoli
Enzo Zamparelli U.O.C. Anestesia e Rianimazione, A.O. dei Colli, P.O. Cotugno, Napoli
Giuseppe Ruocco U.O.C. Microbiologia e Virologia, A.O. dei Colli, P.O. Cotugno, Napoli
Mariano Bernardo U.O.C. Microbiologia e Virologia, A.O. dei Colli, P.O. Cotugno, Napoli
Francesco Rossi U.O.C. Broncologia, A.O. dei Colli, P.O. Monaldi, Napoli
Giuseppe La Cerra U.O.C. Broncologia, A.O. dei Colli, P.O. Monaldi, Napoli
DOI: 10.36166/2531-4920-A037
La SARS-CoV-2 (Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2) causa un danno polmonare combinato alveolare-capillare, con polmonite bilaterale e trombosi dei vasi determinando insufficienza respiratoria. Necessitano competenze nella gestione delle vie aeree con procedure invasive come l’intubazione oro-tracheale e l’esecuzione di videobroncoscopie, procedure che espongono gli operatori sanitari all’inalazione di aerosol provenienti dalle vie respiratorie con altissimo rischio infettivo. In questo lavoro gli autori propongono il modello organizzativo e le procedure operative applicate dall’esperienza clinica dell’A.O. dei Colli (P.O. Monaldi-Cotugno, Napoli) per l’esecuzione di videobroncoscopie in era COVID-19 dal 25/02/2020 al 30/04/2020 assicurando un alto standard di protezione per gli operatori sanitari. Tali strumenti sono stati utilizzati con modello differenziato in due percorsi: area COVID ed area non COVID. Gli autori sottolineano che l’applicazione di tale modello organizzativo ha consentito un elevato livello di protezione tale che nessuno degli operatori sia rimasto contagiato, garantendo l’assistenza broncologica ai pazienti.