Adriano Vaghi Già Direttore U.O. Pneumologia, ASST Rhodense P.O. di Garbagnate, Garbagnate Milanese (MI)
Massimo Calderazzo U.O. Broncopneumologia, P.O. Giovanni Paolo II - ASP Catanzaro, Lamezia Terme (CZ)
Mauro Carone U.O. Pneumologia e Riabilitazione Pneumologica, Istituti Clinici Scientifici Maugeri IRCCS, Bari
Marco Confalonieri SC Pneumologia, Ospedale di Cattinara, Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI), Trieste
Fabrizio Dal Farra U.O.C. Pneumologia, Ospedale San Bassiano - ULSS 7 Pedemontana, Bassano del Grappa (VI)
Marco Dottorini S.S.D. Riabilitazione Respiratoria e Prevenzione Tisiopneumologica, Riabilitazione Respiratoria - USL Umbria 1, Perugia
Stefano Gasparini Dipartimento di Scienze Biomediche e Sanità Pubblica, Università Politecnica delle Marche, Ancona
Venerino Poletti Dipartimento Malattie dell’Apparato Respiratorio e del Torace, Ospedale G.B. Morgagni - L. Pierantoni, Forlì; Department of Respiratory Diseases and Allergy, Aarhus University Hospital, Aarhus (DK)
Teresa Renda S.O.D. Pneumologia e Fisiopatologia Toraco-Polmonare - Terapia Intensiva Pneumologica, A.O.U. Careggi, Firenze
Raffaele Scala U.O.C. Pneumologia e UTIP, Azienda USL Toscana sud est - P.O. San Donato, Arezzo
Lina Zuccatosta S.O.D. Pneumologia, A.O.U. Ospedali Riuniti di Ancona, Ancona
DOI: 10.36166/2531-4920-A015
La polmonite rappresenta la principale causa di ricovero ospedaliero e di mortalità conseguente all’infezione da SARS-CoV-2 (Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2). La diagnosi etiologica di polmonite da COVID-19 necessita di una conferma della presenza di materiale genetico virale rilevato con il test RT-PCR (Reverse Transcriptase - Polymerase Chain Reaction) ottenuto solitamente utilizzando un tampone naso-faringeo o orofaringeo; tuttavia, numerose evidenze dimostrano che una significativa quota di tamponi, in particolare alla prima determinazione, risulta negativa anche in presenza di una polmonite da COVID-19. Questi pazienti possono essere erroneamente ricoverati in area non COVID-19 e pertanto contribuire alla diffusione nosocomiale del virus. Per questo motivo AIPO-ITS (Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri - Italian Thoracic Society) ha promosso la pubblicazione di un documento che propone un approccio pragmatico alla diagnosi di polmonite da COVID-19 con RT-PCR negativa utilizzando un algoritmo decisionale clinico-radiologico come proxy al gold standard comunemente adottato, rappresentato dalla RT-PCR, finalizzato a isolare il paziente e a promuovere le indagini per un corretto inquadramento clinicoterapeutico. La difficile prova della prima fase della pandemia da COVID-19 ci ha permesso di conoscere meglio le caratteristiche e la pericolosità di questo nuovo virus e quanto abbiamo appreso deve essere utilmente implementato nella pratica clinica al fine di contenere l’infezione nella cosiddetta seconda e terza fase per prevenire una possibile ondata di ritorno dell’infezione nei mesi autunnali.