Adriano Vaghi Pneumologia, Azienda Ospedaliera G. Salvini, Garbagnate Milanese (MI)
Francesco Bini Pneumologia, Azienda Ospedaliera G. Salvini, Garbagnate Milanese (MI)
Gennaro D’Amato Responsabile Gruppo di Studio AIPO “BPCO, Asma e Malattie Allergiche”, Commissione GARD Ministero della Salute su “Ambiente, Clima e Salute Respiratoria”, Chairman Committee and Task Force on “Air pollution, climate change and allergic respiratory diseases” World Allergy Organization
DOI: 10.36166/2531-4920-2015-30-65
Nonostante gli ultrasessantacinquenni siano in aumento in tutto il mondo, i rapporti tra asma e invecchiamento sono stati finora scarsamente investigati. L’impatto dell’asma negli ultrasessantacinquenni (AIE: asthma in the elderly), in termini di mortalità e ricoveri ospedalieri, è maggiore rispetto alla popolazione infantilegiovanile- adulta; inoltre, l’asma bronchiale nell’anziano viene frequentemente sottodiagnosticata e non adeguatamente trattata. Questo lavoro si propone di riassumere i rapporti, attualmente noti, tra asma e invecchiamento, valutando gli effetti dell’invecchiamento sul sistema immunitario, sull’apparato respiratorio, sul rimodellamento bronchiale e sulla senescenza cellulare. Vengono presi in considerazione, inoltre, l’epidemiologia dell’asma nell’anziano, i fattori di rischio noti, le problematiche diagnostiche e terapeutiche di questa patologia.