Uomo, 38 anni, con dispnea da sforzo e febbricola
Abstract
Uomo di 38 anni, ex fumatore (20 P/Y) - sospensione del fumo da soli sei mesi. Addetto alle consegne di prodotti refrigerati.
Anamnesi famigliare positiva per patologie neoplastiche (padre affetto da neoplasia del colon).
Anamnesi patologica remota: GERD, trait talassemico.
Esordio clinico subacuto caratterizzato da dispnea da sforzo (mMRC 3) e alcuni episodi di febbricola.
Esame obiettivo: murmure vescicolare normotrasmesso in assenza di rumori patologici aggiunti; normale la semeiotica cardiologica.
Emogasanalisi arteriosa: pH 7,47 pO2 66 mmHg, pCO2 31 mmHg, HCO3- 22 mmol/l P/F 200.
Inquadramento clinico
Uomo di 38 anni, ex fumatore (20 P/Y) - sospensione del fumo da soli sei mesi.
Addetto alle consegne di prodotti refrigerati.
Anamnesi famigliare positiva per patologie neoplastiche (padre affetto da neoplasia del colon).
Anamnesi patologica remota: GERD, trait talassemico.
Esordio clinico subacuto caratterizzato da dispnea da sforzo (mMRC 3) e alcuni episodi di febbricola.
Esame obiettivo: murmure vescicolare normotrasmesso in assenza di rumori patologici aggiunti; normale la semeiotica cardiologica.
Emogasanalisi arteriosa:
pH 7,47 pO2 66 mmHg, pCO2 31 mmHg, HCO3- 22 mmol/l P/F 200.
Insufficienza respiratoria di tipo I associata a lieve alcalosi respiratoria
Esami ematochimici: anemia microcitica (Hb 9,6 g/dl, MCV 76,6 fl, MCHC 30,9 g/dl). Autoimmunità negativa (ANA, ENA, anticorpi anti-sintetasi, ANCA).
Il paziente esegue le prove di funzionalità ventilatoria, che dimostrano un quadro restrittivo di grado lieve, associato ad una riduzione moderata della DLCO (Tab. Ia).
Il cateterismo cardiaco destro, eseguito successivamente, mostra la presenza di ipertensione polmonare precapillare.
Il paziente esegue Angio-TC del torace e a seguire RM del torace con mdc, completata da RM cardiaca.
La discussione multidisciplinare considera come ipotesi diagnostiche plausibili: la malattia veno-occlusiva, un processo linfoproliferativo angiocentrico e, molto meno probabile, una neoplasia mesenchimale. Si procede pertanto a biopsia chirurgica.
Prove di funzionalità ventilatoriaEcocardiogramma
In considerazione dell’esordio clinico, del quadro emogasanalitico e della funzionalità ventilatoria, il paziente viene sottoposto anche a ecocardiografia transesofagea:
- Ventricolo destro: lievemente dilatato con funzione contrattile ai limiti inferiori.
- TAPSE 13 mm.
- VCI: normale per dimensioni ed escursioni respiratorie.
- ASSENZA DI VIZI VALVOLARI.
- PAP NON VALUTABILE.
- RETTILINEIZZAZIONE DEL SIV.
TC del torace
La Angio-TC del torace (Fig. 1), nelle immagini con finestra per parenchima, mostra un ispessimento liscio dei setti interlobulari particolarmente evidente al lobo superiore di sinistra, associato a focali consolidamenti parenchimali a distribuzione patchy, i maggiori dei quali al lobo superiore ed inferiore di destra. La densità di fondo del parenchima polmonare mostra un’attenuazione ground glass. Nel mediastino sono evidenti multipli linfonodi di dimensioni aumentate, localizzati in sede ilare bilateralmente e sottocarenale.
RM del torace
Alla RM del torace (Fig. 2 a-d), le immagini assiali T2 pesate mostrano focali consolidamenti a morfologia ovalare e modesto versamento pleurico basale bilaterale. La angio RM del torace mostra aree di disomogenea perfusione del parenchima polmonare, in corrispondenza delle aree di attenuazione a mosaico evidenti nella TC. Le aree di mancata perfusione evidenti a destra, sono le corrispettive sedi dei consolidamenti presenti nelle immagini T2 pesate. Alla RM cardiaca, le immagini di LGE asse corto e la SSFP nel piano di acquisizione per lo studio di RVOT, mostrano ipertrofia e dilatazione del ventricolo destro.
VATS - Biopsia polmonare chirurgica
Viene eseguita biopsia polmonare chirurgica in VATS (Fig. 3 a-c). L’esame istologico mostra un’area di parenchima polmonare con necrosi ischemica, nel contesto della quale sono ancora ben riconoscibili le strutture parenchimali. Gli spazi alveolari sono ripieni di essudato proteinaceo e, al confine con il parenchima polmonare normale, è presente tessuto di granulazione con focolai di “polmonite in via di organizzazione”.
L’area ischemica ha base pleurica, forma ellissoidale, confini netti con aree normali, e si sviluppa intorno ad una vena interlobulare, il cui lume appare quasi completamente obliterato da tessuto fibroso. Alla periferia dell’area ischemica i setti interalveolari sono ispessiti per iperplasia/dilatazione dei capillari e modesta fibrosi, rivestiti da pneumociti di II ordine.
La combinazione delle caratteristiche cliniche, radiologiche ed anatomopatologiche consente di fare diagnosi di PVOD (Pulmonary Veno Occlusive Disease).
Diagnosi
La PVOD è una causa rara di ipertensione polmonare e appartiene al gruppo 1.5 della classificazione clinica ESC/ERS.
È caratterizzata dall’obliterazione delle piccole vene polmonari secondaria a ispessimento fibrotico intimale e proliferazione capillare. La PVOD si caratterizza per progressivo aumento delle resistenze vascolari e culmina con lo scompenso cardiaco destro. La genetica molecolare oggi può risultare utile nella diagnosi identificando mutazioni del gene EIF2AK4.
Il trapianto del polmone ad oggi risulta ancora l’unica opzione terapeutica risolutiva per la PVOD.
Ottenuta la diagnosi il paziente è stato valutato presso il centro trapianti di riferimento, inserito in lista d’attesa e successivamente sottoposto a trapianto.
Take home message
PRINCIPALI CARATTERISTICHE RADIOLOGICHE DELLA PVOD:
- ISPESSIMENTO LISCIO DEI SETTI INTERLOBULARI
- ADENOPATIE MEDIASTINICHE
- OPACITÀ CENTROLOBULARI GROUND GLASS
L’ispessimento liscio dei setti, le adenopatie mediastiniche e la presenza di consolidamenti patchy possono simulare una malattia linfoproliferativa.
Gli infarti venosi, raramente osservati nella PVOD, si manifestano alla TC con addensamenti ellissoidali, che possono generare ipotesi diagnostiche alternative. La RM può essere utilizzata nel definire la natura di tali addensamenti.
Figure e tabelle
Meas | Predict | Z-score | LLN | ULN | % PRED | |
---|---|---|---|---|---|---|
FEV1 | 2,91 | 4,399 | -2,651 | 3,49 | 5,273 | 66,149 |
FVC | 3,76 | 5,454 | -2,54 | 4,353 | 6,566 | 68,944 |
FEV1/FVC | 0,774 | 0,81 | -0,605 | 0,705 | 0,898 | 95,541 |
DLCO | 15,5 | 32,336 | -4,463 | 25,262 | 40,492 | 47,935 |
TLC | 5,76 | 7,371 | -1,87 | 5,953 | 8,808 | 78,144 |
RV | 1,54 | 1,629 | -0,173 | 0,863 | 2,582 | 94,509 |
RV/TLC | 26,736 | 21,948 | 0,822 | 12,809 | 31,649 | 121,813 |
ERV | 1,6 | 1,697 | -0,151 | 0,782 | 2,915 | 94,282 |
IC | 2,98 | 3,982 | -1,463 | 2,852 | 5,067 | 74,828 |
VC | 5,2 | 5,754 | -0,793 | 4,613 | 6,927 | 90,371 |
Riferimenti bibliografici
- Ali N, Loughborough WW, Rodrigues JCL. Computed tomographic and clinical features of pulmonary veno-occlusive disease: raising the radiologist's awareness. Clin Radiol. 2019; 74:655-662. DOI
- Humberet M, Kovacs G, Hoeper MM. 2022 ESC/ERS guidelines for the diagnosis and treatment of pulmonary hypertension: Developed by the task force for the diagnosis and treatment of pulmonary hypertension of the European Society of Cardiology (ESC) and the European Respiratory Society (ERS). Endorsed by the International Society for Heart and Lung Transplantation (ISHLT) and the European Reference Network on rare respiratory diseases (ERN-LUNG). Eur Heart J. 2022; 43:3618-3731. DOI
- Montani D, Lau EM, Dorfmüller P. Pulmonary veno-occlusive disease. Eur Respir J. 2016; 47:1518-1534. DOI
- Poletti V, Piciucchi S, Asioli S. Lymphoproliferative diseases involving the lung. Fishman's Pulmonary diseases and disorders. 2023; 2:2045-2068.
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